Dal 22 giugno è iniziato il “Programma per la raccolta del plasma iperimmune dei donatori volontari di plasma” messo a punto in collaborazione con Regione Lombardia e Areu-SRC.
Il progetto coinvolge l’intero sistema trasfusionale lombardo e interesserà tutti i donatori di sangue che attualmente donano plasma (plasmaferesi).
L’adesione dei donatori al progetto è volontaria e si esplica in questo modo:
- All’atto della presentazione presso i Centri Trasfusionali di Lecco e Merate per la donazione programmata di plasma, al donatore verrà chiesto se intende partecipare al programma per la raccolta di plasma iperimmune e riceverà l’informativa con le indicazioni sullo scopo dell’indagine, sulle modalità di attuazione, sui vantaggi attesi e sui possibili rischi.
- Se il donatore acconsente, gli verrà chiesta la sottoscrizione del consenso,
- Al donatore consenziente verrà quindi prelevata una provetta di sangue (circa 5 ml) per l’individuazione di Anticorpi anti SARS-CoV-2 in aggiunta al prelievo del plasma
- Contestualmente verrà eseguito il tampone nasofaringeo
- Se il livello di anticorpi neutralizzanti risulterà adeguato e l’esito del tampone sarà negativo, al donatore verrà chiesto di donare periodicamente plasma
- Qualora il tampone risulti positivo, sarà necessaria la comunicazione all’ATS e l’avvio della quarantena obbligatoria, in base alle attuali disposizioni dell’autorità in materia di salute pubblica.
Avis ribadisce l’importanza di questa iniziativa per contrastare il virus e offrire una cura efficace agli ammalati di Covid e non manca di ringraziare fin d’ora i donatori che vorranno aderire al progetto per la preziosa collaborazione.